shutterstock_205087885Attraverso la psicoterapia individuale si aiuta chi abbiamo di fronte a diventare consapevole delle proprie modalità di funzionamento, andando ad esplorare quei comportamenti disfunzionali che mantengono in vita il disagio.

E’ attraverso il colloquio, la riflessione, il dialogo che il paziente acquisisce una miglior consapevolezza di sé stesso, del funzionamento del proprio pensiero, delle emozioni bloccate o disturbate, delle proprie modalità relazionali o comportamentali.

“Ogni psicoterapeuta non ha soltanto il suo metodo; è egli stesso quel metodo” come scriveva Jung, mediante un ascolto partecipato e libero da ogni tipo di giudizio, il terapeuta, offre al paziente un aiuto e una guida per intraprendere quei cambiamenti necessari al raggiungimento del benessere, sia esso la risoluzione di un sintomo che una più profonda modificazione strutturale della persona.

Il lavoro terapeutico, ha, quindi, il fine di promuovere cambiamenti duraturi nella persona, attraverso la comprensione profonda delle motivazioni che causano il malessere e che arrivano a limitare e compromettere, spesso, la vita personale, sociale o lavorativa di un individuo.

La durata dei percorsi psicoterapeutici è molto variabile a seconda delle esigenze e degli obiettivi che il paziente vuole raggiungere. Il terapeuta, dopo un’attenta analisi dei bisogni, dello stato di sofferenza o dell’eventuale sintomatologia, in accordo con il paziente, propone incontri a cadenza regolare della durata di 45/50 minuti.